Spegni il caricamento

ANNO 2013

 alt=

Ché tu intrasti povero e digiuno in campo, a seminar la buona pianta che fu già vite e ora è fatta pruno
Dante Alighieri, La Divina Commedia, Paradiso, Canto XXIV

A seminar la buona pianta non è un festival bensì una passeggiata collettiva, che accade in molti luoghi, dove le persone sono protagoniste nel loro rapporto con le piante, simbolo di una natura che cresce attorno a noi e che nell'espressione di poeti e artisti diventa paesaggio, rappresentazione, mito. Indagare questa diversa dimensione del significato è l'obiettivo di questo progetto: andare oltre la scienza e scoprire le piante attraverso la letteratura, la musica e l'arte per comprendere meglio l'intimo rapporto che lega natura e cultura.

Attraverso suoni, segni e parole aprirci ad una narrazione libera, per cogliere l'attimo in cui la natura diventa pensiero e le piante testimoni silenziose del nostro tentativo millenario di attribuire un senso a ciò che ci sta intorno.

Dopo la prima edizione in Vallarsa, Rovereto e Schio, quest'anno A seminar la buona pianta è al CaterRaduno e ad agosto ci divertiremo ancora nei boschi del Trentino.


DAL 15 GIUGNO AL 20 AGOSTO
PIANTE E PENSIERI DAI CINQUE CONTINENTI

Il percorso botanico ci porterà alla scoperta delle piante dei cinque continenti, accompagnate dalle citazioni di poeti e scrittori che, in tutti i tempi ed in ogni luogo, si sono occupati di descrivere le piante, da sempre nostre compagne di viaggio su questa terra.

Le piante d'Europa e d'Asia che dalla mitologia dei classici avevano allietato la poesia del Rinascimento e i canti popolari: il mirto di Venere, le arance d'oro del giardino delle Esperidi, pegno di salvezza alchemica, la domestica e onnipotente salvia, l'umile citronella.

E poi viaggiatori o scrittori nati o trapiantati nelle colonie descrivono il paesaggio vegetale che le abita, e che muta costantemente sotto la spinta dell'intervento umano e dell'economia globale: Africa, America, Oceania, ovunque nei racconti le piante diventano simboli eterni del nostro passaggio sulla terra.

Un percorso tra natura e cultura, attraverso lo spazio e il tempo, per scoprire che anche una semplice passeggiata, con un po' di fantasia, può aprirci spazi inesplorati.

Se certi fatti ci sembrano straordinari,
ciò è frutto della nostra ignoranza della natura,
non dell'essenza della natura.

Michel de Montaigne, I saggi

Le piante medicinali sono da sempre parte integrante della cultura di tutti i popoli del mondo e molte di esse oggi sono passate al vaglio della moderna ricerca scientifica e hanno avuto un pieno riconoscimento scientifico delle loro proprietà.

Lungo il percorso botanico che si sviluppa per le vie di Senigallia, potremo vedere alcune delle specie più rappresentative di ciascun continente, raggruppate per area geografica nei diversi punti della città indicati dalla mappa. Le piante sono esposte in vasi corredati da cartellini che ne descrivono le caratteristiche botaniche e riportano alcune citazioni letterarie a testimonianza del loro valore simbolico e culturale.

Nel percorso potremo scoprire le piante dell'Europa, terra di tradizioni fitoterapiche strettamente legate alla grande biodiversità floristica del continente, in cui si contano oltre 11.000 specie vegetali differenti, che vanno dalla flora d'ambito più mediterraneo a quella propria della fascia climatica più fredda del Nord. E poi l'Africa, continente ricco di risorse medicinali naturali. Le cronache antiche parlavano già di alberi favolosi che producevano aromi e balsami profumatissimi.

L'Africa è terra prodiga di piante utili, come dimostra l'antichissima e articolata farmacopea tradizionale, tra le più ricche del mondo. Si potranno poi vedere alcune specie spontanee dell'Asia, nota per secoli quale culla delle spezie, da dove millenni fa partivano fragili imbarcazioni che, sulla via del cinnamomo, trasportavano fino alle coste dell'Africa e dell'Arabia cannella, pepe, chiodi di garofano ed altri prodotti. Da qui lungo attrezzate via carovaniere raggiungevano il Mediterraneo, come raccontano viaggiatori e mercanti medievali: da Marco Polo, che segue la via delle piante medicinali e delle spezie da Venezia alla Cina, ai poeti che come Dante si indignano per lo sperpero di aromi preziosi, come il garofano che segnala il lusso immorale delle mense dei ricchi senesi.

Appena scoperta, l'America offrì agli Europei piante fino allora mai viste. Le popolazioni locali - in cui il ruolo dello shamano era fondamentale - conoscevano le proprietà terapeutiche di molte specie e alcune di esse si diffusero rapidamente e divennero subito patrimonio dell'Umanità: basterà citare la china, usata su larga scala per la cura della malaria, e il tabacco, inizialmente considerato pianta medicinale.

Il percorso si conclude con l'Australasia, che comprende sia l'Oceania vera e propria, sia la parte meridionale del Sud-Est asiatico. L'Australia, malgrado gli estesi deserti, è il paese degli alberi secolari, degli altissimi eucalipti, specie originarie di quest'area, importate per ragioni forestali in molti Paesi del mondo, Italia compresa. Molte altre specie medicinali sono state utilizzate dall'antica cultura aborigena che in alcune aree ancora sopravvive.

Ne è un esempio l'albero del tè, nome che il capitano inglese James Cook dette, nel 1770, ad un arbusto sempreverde del posto, la Melaleuca alternifolia, quando, assieme ai suoi marinai, con le foglie della pianta imparò dalle popolazioni locali a preparare un tè rinfrescante.


DAL 23 AL 29 GIUGNO
A SENIGALLIA - SPECIALE CATERRADUNO

Quest'anno "A seminar la buona pianta" fa visita al CaterRaduno, evento organizzato dalla trasmissione di Radio 2, Caterpillar. Iniziamo con un dibattito sulle erbacce fra letteratura e arte con Valentino Mercati, Michele Serra e Carlo Petrini, proseguiamo tutti i giorni con escursioni alla scoperta delle piante medicinali che crescono spontanee nelle nostre città e tutte le sere, per brindare alla vostra salute, vi aspettiamo ad "ABOCA HEALTH DRINKS" per gustare i nostri buonissimi drinks naturali!

In collaborazione con:


DAL 5 AL 10 AGOSTO
AD AGOSTO SI RITORNA IN MONTAGNA!

ALLA SCOPERTA DELLE PIANTE E DEI LORO SEGRETI

Laboratorio didattico per bambini coordinato da Cristina Campagna con escursioni e giochi per conoscere fin da piccoli il magico mondo delle piante medicinali. Tra le tante attività raccoglieremo anche erbe aromatiche profumate (lavanda, elicriso, origano, ecc) per la preparazione di mazzetti profumati con nastri colorati naturali e ci divertiremo a preparare sali da cucina profumati con piante aromatiche, come timo, origano, santoreggia, finocchio, ecc.

Il corso è gratuito e pensato per un massimo di 20 bambini. È gradita la prenotazione. (APT Rovereto 0464.430363)
Cristina Campagna vive e lavora in Vallarsa dove si occupa di coltivazione di piante officinali, piccoli frutti e di didattica per bambini.

DA LUNEDÌ 5 A GIOVEDÌ 8 AGOSTO
ore 15.00 - 17.00, Vallarsa, Museo Etnografico

LA PIANTA INASPETTATA

Corso di acquarello botanico con la naturalista Carla Pucci da Filicaja. Inaspettata, perché la rappresentazione della Natura è una continua scoperta. La Natura è imprevedibile e, come una modella capricciosa, non sta mai ferma ma sarà la creatività dell'artista a fissarne il movimento: attraverso la propria sensibilità ne esalterà originalità e bellezza cogliendone, con stupore, anche l'essenza spirituale.

Il corso è gratuito e pensato per un massimo di 60 persone. Si consiglia la partecipazione all'intero corso previo prenotazione. (Palazzo Alberti Poja, Rovereto 0464.452830)

Carla Pucci da Filicaja, pittrice naturalistica realizza iconografie botaniche, disegni e dipinti ad acquerello. Ritrae la natura, cercando il giusto equilibrio tra reale rappresentazione e propria personalità.

DA LUNEDÌ 5 A GIOVEDÌ 8 AGOSTO
ore 15.00 - 18.00, Rovereto, Palazzo Alberti Poja, Fondazione Museo Civico di Rovereto

LUNEDI 5 AGOSTO

ore 10.00 - 12.00, Vallarsa, Museo Etnografico
LEZIONE DI FITOTERAPIA IN AULA

ore 15.00 - 17.00, Vallarsa, partenza e arrivo a Camposilvano
ESCURSIONE GUIDATA E RICONOSCIMENTO BOTANICO
Percorso panoramico ad anello sul lago di Speccheri attraverso i prati di Camposilvano, alla ricerca delle piante medicinali. Lunghezza: circa 2,5 km.

MARTEDI 6 AGOSTO

ore 10.00 - 12.00, Vallarsa, partenza da Dosso di Valmorbia
  ESCURSIONE GUIDATA E RICONOSCIMENTO BOTANICO
 
Raccolta di piante medicinali in località Covel di Dosso di Valmorbia.
 
  ore 15.00 - 17.00, Vallarsa, Museo Etnografico
  LABORATORIO PRATICO
Preparazione di infusi, macerati, decotti, unguenti e creme con il materiale vegetale raccolto durante l'escursione del mattino.

MERCOLEDI 7 AGOSTO

ore 10.00 - 12.00, Vallarsa, partenza da Sant'Anna
  ESCURSIONE GUIDATA ALLA RACCOLTA DI PIANTE MEDICINALI
 
Percorso lungo il torrente Leno di Vallarsa, tra i paesi di Arlanch e Nave.
 
  ore 15.00 - 17.00, Vallarsa, Museo Etnografico
  LABORATORIO PRATICO
Preparazione di infusi, macerati, decotti, unguenti e creme con il materiale vegetale raccolto durante l'escursione del mattino.

GIOVEDI 8 AGOSTO

ore 10.00 - 12.00, Vallarsa, Vallarsa, Museo Etnografico
  LEZIONE DI FITOTERAPIA IN AULA
 

  ore 15.00 - 17.00, Vallarsa, Partenza dal Passo Pian delle Fugazze
  ESCURSIONE GUIDATA ALLA RACCOLTA DI PIANTE MEDICINALI
 
Percorso lungo i pascoli e i prati delle Malghe.
 
  ore 21.00 Schio, Salone Piano Nobile Palazzo Fogazzaro
Inaugurazione mostra
MACCHEARIACHEFA
a cura di Aboca e Cooperativa Raccolto
con la partecipazione di Silver, il creatore di Lupo Alberto, che presenterà una tavola inedita sul tema

L'esposizione rimane aperta dall'8 agosto al 22 settembre 2013
lunedì - venerdì 16.00 - 19.00
sabato - domenica 10.00 - 12.00 / 16. 00 - 19.00

VENERDI 9 AGOSTO

ore 10.00 Vallarsa, partenza dal Ristoro MB, Località Malga Fratte
  ESCURSIONE GUIDATA AL RICONOSCIMENTO BOTANICO
 
Passeggiata tra le piante medicinali in direzione Malga Boffetal assieme al botanico Fabrizio Zara e al fitoterapista Andrea Lugli. Il percorso di circa 3 km, con un dislivello di 300 metri, attraversa boschi di abete rosso e faggio, fino a giungere nei pascoli di Malga Boffetal e Malga Prà di Mezzo. All'arrivo saranno disponibili stand eno-gastronomici.
 
  ore 14.00 Vallarsa, Malga Boffetal
  LETTURE DI STEFANO BENNI E MUSICA CON ENERBIA

Stefano Benni per A Seminar La Buona Pianta propone una sua compilation di letture ad alta quota, nella natura e sulla natura con testi tratti da Moby Dick, Il regno dei Fanes, Laforgue. ll suo ultimo romanzo, Di tutte le ricchezze, è ambientato sull'Appennino bolognese: piante, animali, umani e altre creature, in una storia di grande, commovente intensità.

Enerbia è formato da Maddalena Scagnelli (voce, violino e salterio), Franco Guglielmetti alla fisarmonica, Gabriele Dametti al piffero e al flauto, Adriano Sangineto alle arpe. Propongono un repertorio antico e popolare dedicato ai fiori, alla festa campestre, ai riti agrari calendariali.
 
  ore 17.30 Rovereto, Mart
  IL MAGNIFICO GIARDINO DELL'ARTE
 
Visita guidata a piante dipinte, disegnate e incise nelle sale della mostra La magnifica ossessione, con la quale il Mart celebra i suoi primi dieci anni di vita, in un'istallazione permanente (a cura di EventiArteVenezia) che i partecipanti contribuiranno ad allestire: insieme semineremo la buona pianta!
  www.mart.tn.it per info sul Mart, Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto
 
  ore 18.30 Rovereto, Sala conferenze del Mart
  NON TI SCORDAR DI ME - LAURA ARRU PARLA DELL'INTELLIGENZA DELLE PIANTE.

Molti sanno che le piante hanno svariate qualità terapeutiche, o che forniscono ossigeno all'aria che respiriamo, ma pochi, quando le vedono, ricordano che sono organismi viventi come noi. Le piante non sopravvivono semplicemente: sono dotate di sensi e di una capacità percettiva addirittura più sofisticata di quella degli animali, e rivelano un comportamento talmente bello e complesso che può solo essere definito 'intelligente'.
  Laura Arru è ricercatore di fisiologia vegetale presso l'Ateneo di Modena e Reggio Emilia. Coordina attività di ricerca sulla risposta delle piante a stress, sulla comunicazione tra le piante e su tecniche di coltivazione che ne influenzino le proprietà medicinali e terapeutiche.
 
  ore 21.00 Rovereto, Sala conferenze del Mart
  GIOVANNA ZUCCONI INTERVISTA STEFANO BENNI

Che differenza c'è fra nascere in città e nascere in montagna? Stefano Benni è di Monzuno. Un posto, dice lui, "dove i maiali hanno il freno a mano". Qual è il rapporto del bambino con i boschi e gli animali, quanto è cambiata negli anni (in meglio? in peggio?) la natura di quei luoghi lasciati e sempre ritrovati, e in quale maniera crescere lontani da cemento e asfalto sviluppa una sensibilità verso le creature, vegetali e animali, che poi attraverserà il mondo poetico dello scrittore.

Questi i temi che attraverseranno la conversazione con Giovanna Zucconi. Insieme, e dal vivo, scopriremo come si sono incarnati nel racconto inedito che Stefano Benni ha scritto appositamente per A seminar la buona pianta, e che si intitola Il bambino che saliva sugli alberi.

SABATO 10 AGOSTO

ore 10.00 - 12.00 Vallarsa, partenza dal Rifugio Coni Zugna
  ESCURSIONE GUIDATA AL RICONOSCIMENTO BOTANICO

Passeggiata in direzione "Parco della Pace" del Monte Zugna raggiungibile seguendo il segnavia 115 (anche "Sentiero della Pace"), assieme al botanico Fabrizio Zara e al fitoterapista Andrea Lugli. Il Monte Zugna è raggiungibile in macchina: da Rovereto in direzione Vallarsa, oltrepassato il paese di Albaredo, a un bivio ben segnalato, si gira a destra e dopo circa 12 km si giunge al Rifugio Coni Zugna, dotato di un ampio parcheggio. Alla fine dell'escursione saranno disponibili stand eno-gastronomici.
 
  ore 12.00 Vallarsa, Monte Zugna, Parco della Pace
  LETTURE DI MICHELE SERRA E MUSICA CON ENERBIA

Sul monte Coni Zugna, ai confini fra la Vallarsa e la Val Lagarina, e anche sul crinale fra le sanguinose memorie dei combattimenti qui avvenuti durante prima guerra mondiale e la pacifica bellezza che oggi ci circonda, Michele Serra presterà la sua voce e la sua sensibilità a letture sul tema. Con l'accompagnamento in musica degli Enerbia.
  Michele Serra giornalista (La Repubblica, L'Espresso)
 
  ore 17.00 Rovereto, Mart, Parco delle sculture
  CONVERSAZIONI SUL GIARDINO PROMESSO
 
Leggere libri. Suonare musica. Piantare piante (insieme). Queste tre attività che i frequentatori di A seminar la buona pianta amano sono condensate in questo evento. Il libro è I Promessi Sposi: nel trentatreesimo capitolo, Alessandro Manzoni descrive un giardino abbandonato. La musica è quella di Claudio Rocchetti, uno dei protagonisti della scena elettronica europea. E le piante sono quelle manzoniane, in un'istallazione permanente che i partecipanti contribuiranno ad allestire: insieme semineremo la buona pianta!
Protagonisti saranno i bambini che hanno partecipato al laboratorio didattico e tutti coloro che sabato si troveranno in zona e vorranno vivere un'esperienza indimenticabile: piantare un albero e contrassegnarlo con il proprio nome per avere un amico. Da ritrovare....

ore 17.30 Rovereto, Mart
IL MAGNIFICO GIARDINO DELL'ARTE
Visita guidata a piante dipinte, disegnate e incise nelle sale della mostra La magnifica ossessione, con la quale il Mart celebra i suoi primi dieci anni di vita, in un'istallazione permanente (a cura di EventiArteVenezia) che i partecipanti contribuiranno ad allestire: insieme semineremo la buona pianta!
www.mart.tn.it per info sul Mart, Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto

ore 19.00 Rovereto, Sala conferenze del Mart
GIOVANNA ZUCCONI INTERVISTA SERENA DANDINI

Angela Finocchiaro, Corrado Guzzanti, La Tv delle ragazze, Avanzi, Neri Marcorè, Sabina Guzzanti, L'Ottavo nano, Dario Vergassola, la Banda Osiris, il divano rosso di Parla con me... E poi le tante donne (scarpe rosse e cervello fino) che hanno partecipato insieme a lei sui palcoscenici ormai non soltanto italiani alla lettura del suo Ferite a morte: testo teatrale sulla violenza contro le donne.

I comici, l'impegno: ma allora perché Serena Dandini è ospite di A seminar la buona pianta? Perché parlare di ninfee e di talee? Perché ne sa, eccome se ne sa: passione fra le passioni, il giardinaggio è anche storia di vita.
  Serena Dandini, romana, ha scritto Dai diamanti non nasce niente. Storia di vita e di giardini.
 
  ore 21.00 Rovereto, Sala conferenze del Mart
  CHE BIO CE LA MANDI BUONA!

Spettacolo di teatro ecosostenibile di Diego Parassole. Risate biodegradabili al 97%.

Diego Parassole comico, cabarettista e umorista, famoso per Zelig e per un'intensa attività teatrale - definisce se stesso - "monologhista impegnato, capace di far ridere sull'eco-mondo, in un'approfondita ed esilarante lettura di stress contemporanei, qualità della vita e clima". Chi altro riuscirebbe a ridere e far ridere parlando di agrocarburanti, o dell'acqua, o di quel rispetto per il pianeta che è al cuore di queste nostre giornate fra Rovereto e la Vallarsa? Per A seminar la buona pianta, Diego Parassole propone un recital che combina spunti da due suoi spettacoli: Che bio ce la mandi buona! e I consumisti mangiano i bambini.

I pubblicitari direbbero che sarà "un recital esclusivo": ed è vero, perché in questa forma il suo divertentissimo monologo potete vederlo solo qui.


MACCHEARIACHEFA

La mostra riunisce circa 150 tavole di argomento ambientale di alcuni dei maggiori autori, disegnatori e ... personaggi del fumetto e della satira (Altan, Bruno Bozzetto, Bucchi, Milo Manara, Pazienza, Staino, Massimo Bucchi, Andrea Pazienza, Sergio Staino nonché Diabolik, Dylan Dog, Martyn Mystère...).

Una campagna di sensibilizzazione a fumetti su inquinamento atmosferico, rifiuti, scorie radioattive, detriti organici, raccolta differenziata e tutto ciò che riguarda la difesa ambientale del nostro pianeta. Perché alla denuncia segua l'impegno di noi tutti.

DA GIOVEDÌ 8 AGOSTO A DOMENICA 22 SETTEMBRE
lunedì - venerdì 16.00 - 19.00
sabato - domenica 10.00 - 12.00 / 16. 00 - 19.00

Schio, Salone Piano Nobile Palazzo Fogazzaro

| Rimani aggiornato con la newsletter ASLBP